Stazione meteorologica di Centro - Bronte (CT)
Stazione meteorologica a norma MeteoNetwork - Rete MeteoNetwork - CC-BY 4.0
Dettagli e Webcam
Località: Centro
Strumentazione: Davis Vantage Pro 2
Latitudine: 37.784 N
Longitudine: 14.831 E
Altitudine: 768 mslm
Altezza dal suolo: 180 cm
Schermatura: standard
Tipologia: urbana
Tipo ubicazione: cortile
A Bronte i mesi più piovosi sono quelli autunnali ed invernali. La pluviometria annua, secondo la media trentennale di riferimento (1970-2000), si attesta al valore di 584,4 mm. Non di rado, in annate particolarmente perturbate, si possono sfiorare anche gli 800-900 mm. Sono rarissimi i casi di pluviometria pari o superiore ai 1000 mm annui. In stagioni di magra, invece, possono registrarsi picchi minimi prossimi ai 300 mm, come nel decennio degli anni 1990. La pluviometria risente della presenza ad est dell'Etna, che in parte protegge il versante di Bronte dagli intensi ammassi nuvolosi provenienti dalle zone ioniche. Altresì il versante nord-ovest è molto favorito dalla precipitazioni provenienti dai settori centro-occidentali della Sicilia, spesso rinvigoriti dalla convezione nebroidea. Proprio dai Nebrodi, nella stagione estiva, si generano frequenti temporali, che talvolta possono risultare di forte intensità. La duplice attività termo-convettiva di Etna e Nebrodi scongiura, per larghi tratti, una totale siccità estiva, avvertibile, invece, nella aree costiere e nel capoluogo. I venti mediamente più piovosi sono quelli da ovest-sud ovest. La ventilazione orografica prevalente, invece, è quella da sud-est. Storicamente a Bronte ogni anno si verificano almeno due episodi nevosi di una certa consistenza, con prevalente, intensa ventilazione da nord-ovest. Dal punto di vista termico in inverno non sono rare le gelate, specie in caso di avvezioni fredde accompagnate da venti di grecale. Le massime mediamente, tra fine dicembre e metà gennaio, non superano gli 8 °C. Molto raramente si raggiungo picchi termici minimi inferiori ai -3 °C / -4 °C. Il clima si mostra piuttosto mite in primavera: la prima metà di marzo può presentare connotati ancora prettamente invernali, con episodi talvolta ancora a carattere nevoso, mentre ad aprile sono possibili fasi molto miti, associate a temperature massime comprese tra 20 e 25 °C. La media delle massime, comunque, non supera, nel suddetto mese, i 15-18 °C. Maggio, specie nella seconda metà, può talvolta presentare connotati pressoché estivi, con punte termiche prossime ai 30 °C. Le minime pur tuttavia non palesano mai valori oltremodo elevati, attestandosi difficilmente oltre i 15 °C. L'estate presenta temperature massime mediamente sui 28-29 °C, con umidità relativa non molto elevata e minime tra 15 e 17 °C. In caso di forti avvezioni anticicloniche di derivazione sub-tropicale, possono raggiungersi picchi di 37-38 °C, associati a tassi di umidità compresi tra l'8 ed il 15% nelle ore centrali della giornata. In casi estremi (almeno +27 °C alla quota isotermica di 850 hPa) possono sfiorarsi i 40 °C, una temperatura di +39.6 °C è stata registrata il 24 luglio 2009.