Stazione meteorologica di Città di Castello NE - Perugia (PG)
Stazione meteorologica a norma MeteoNetwork - Rete MeteoNetwork - CC-BY 4.0
Dettagli e Webcam
Località: Città di Castello NE
Strumentazione: Lacrosse WS2300
Latitudine: 43.47 N
Longitudine: 12.25 E
Altitudine: 310 mslm
Altezza dal suolo: 800 cm
Schermatura: standard
Tipologia: urbana
Tipo ubicazione: balcone
Città di Castello è il maggior centro urbano dell’Alta Valtiberina, in Umbria ma a 10 km dalla Toscana sia verso ovest che verso nord, a 10 km anche dalle Marche verso est ed a 30 km dalla Romagna verso nord. L’alta Valtiberina è quasi equidistante dal mar Tirreno e dal mar Adriatico, anche se in linea d’aria è più vicino quest’ultimo. Incastonata tra una fascia montuosa preappenninica ad ovest e la dorsale appenninica vera e propria ad est ed a nord, dove l’Appennino modifica la sua curvatura passando da un N/NW – S/SE ad un NW - SE. Se si escludono i monti Alpe della Luna a nord in territorio toscano e Monte Nerone ad est in territorio marchigiano (entrambi giungono poco sopra i 1500 metri di quota), sia la fascia preappenninica che la dorsale appenninica vera e propria raggiungono quote massime intorno i 1100 metri di quota. Quest’ultima considerazione è importante per valutare sia i frequenti sfondamenti da est/nordest dello stau appenninico. Da segnalare è anche la presenza di un’orografia favorevole al mantenimento di buoni cuscinetti di aria fredda(caso praticamente unico in Umbria e raro nel centro Italia). Tre strozzature nel tratto di Valtiberina tra Città di Castello e Perugia, infatti, rallentano o bloccano le risalite di aria più calda al suolo dall’Umbria centro-meridionale. In generale, comunque, il microclima è caratterizzato da una certa vivacità per quanto riguarda gli eventi atmosferici. Le nevicate tra il tardo autunno e la primavera sono frequenti, anche se gli accumuli raramente superano i 20-30 centimetri in fondovalle, la temperatura più bassa degli ultimi 30 anni è di ben -23° gradi registrata il 12 gennaio 1985. In estate raramente si superano i 38° gradi ed anche le giornate più calde restano solitamente piuttosto ventilate. Le correnti più proficue per gli accumuli precipitativi sono quelle provenienti da sud-ovest, mentre le più asciutte quelle da sudest.