Station de Gardolo via Sant'Anna - Trento (TN)
Station météorologique selon les normes de MeteoNetwork - Réseau de MeteoNetwork - CC-BY 4.0
Détails et webcam
Localité: Gardolo via Sant'Anna
Instrumentation: Barani MeteoHelix IoT Pro + MeteoWind
Latitude: 46.1 N
Longitude: 11.1 E
Altitude: 202 mslm
Hauteur du sol: 200 cm
Abri: standard
Type de lieu: semi-urbaine
Type de placement: jardin
Classement mensuel:
Classement annuel:
La stazione meteo è posta a Gardolo, frazione a 5km a Nord di Trento a 202m di altitudine nella valle dell’Adige, valle di origine glaciale disposta in direzione NS e sovrastata verso NW dalla Paganella (2125m), a SW dal M.Bondone (2098m) e a E dal M.Calisio (1095m). Il clima di Gardolo è caratterizzato 'dall'Ora del Garda’ (Gàrdolo da de Gardulis XII secolo non deriva il suo nome dal vento del Garda), dai primi marzo ad ottobre si manifesta (verso le 10-11 dopo un debole vento mattutino da Nord, Pelèr sul Garda) dapprima debole da sudest x rinforzare piegando direzione verso sudovest mitigando e rinfrescando l'aria rispetto a Trento città generalmente dopo le 14 fino a poco dopo il tramonto (massimo fino alle 23 circa in estate) con una brezza di vento media di 12-15km/h e raffiche sui 40km/h, verso Ovest nella valle sotto il Soprasasso e a Lamar, Spini di Gardolo e alle Ròste si concentrano le maggiori raffiche fino a 60km/h, l'Ora del Garda proveniente dall'omonimo lago è di direzione SW. L’inverno (dicembre-febbraio) normalmente si caratterizza da condizioni meteorologiche relativamente stabili con il prevalere di circolazione anticiclonica e condizioni di bel tempo alternate a condizioni di nuvolosità e deboli precipitazioni perlopiù a carattere nevoso in valle. Precipitazioni (la cui media mensile nel periodo invernale si attesta tra i 40 e i 60mm), che possono assumere carattere nevoso (anche in novembre e marzo-aprile) a causa soprattutto del forte cuscinetto freddo (può nevicare anche con una 0/+1°C a 850hPa) che riesce a formarsi in valle nelle giornate serene invernali trentine, ed alimentate da correnti umide di libeccio (direzione SW) in quota porta precipitazioni per un totale di neve di circa 55cm l’anno (media 1976/2008), con correnti di scirocco e verso E(SE-E) la valle dell'Adige con Trento e verso nord generalmente resta in ombra pluviometrica o con scarse precipitazioni favorendo invece la Valsugana, infatti con correnti da S-SE i maggiori apporti precipitativi cittadini si ritrovano a Trento Sud . Temperature minime estreme in inverno (solitamente estremi a -10/-12°C) che non si raggiungono con correnti artico-siberiane, accompagnate queste da forti venti con effetto di föhn (causa la copertura della Alpi), ma subito dopo al cessare del vento in condizioni di scarso irraggiamento diurno e forte dispersione termica notturna con cielo sereno. Frequente in inverno il fenomeno del föhn con rapido calo dell'umidità aumento di temperatura in valle e cessazione delle precipitazioni a sud delle Alpi con frequenti raffiche che possono arrivare anche fino a 100km/h causa la formazione della valle NS che stringe procedendo a Sud verso Trento. Temperature in primavera in netta risalita e possibili gelate anche fino ai primi di aprile. Afoso in estate con temperature sui 30°C di giorno ma con alta umidità e Cape e HI alti (indice calore), che determinano nel pomeriggio/sera frequenti temporali a volte violenti con grandinate, le maggiori precipitazioni di tipo temporalesco (rispetto alle altre zone della valle dell'Adige) si hanno con direzione dei nuclei precipitativi da SW/W verso NE/E Radar N-S rainrate 180mm/h e sono maggiori rispetto alle zone meridionali della città, le minime estive raggiungono mediamente i 15°C di notte-primo mattino; in questa stagione si registrano mediamente dai 90 ai 110mm al mese tra giugno e settembre con una continentalità che cresce salendo verso nord nella regione. In autunno (ottobre-novembre) il clima normalmente è caratterizzato da condizioni di tempo perturbato con precipitazioni abbondanti (Ottobre il mese più piovoso dell'anno) e temperature in netto calo attestando una media di precipitazioni annua a 990mm, precipitazioni che nel computo sono leggermente inferiori al centro cittadino che rispetto alle zone meridionali della città generalmente più piovose con circa 1080mm annui. www.gardolo.it