Andalo Valtellino posto sul fondovalle della bassa Valtellina gode di un clima che unisce le caratteristiche continentali delle valli interne alpine alla ingente piovosità e mitezza dell’ambiente prealpino e in generale della vicina regione Insubrica. La stazione in località “i Burnìgui”,dotata di solo pluviometro, si trova piuttosto discosta dal centro abitato ed essendo un poco più distante dalla pedemontana Orobica riceve un maggiore soleggiamento nei mesi invernali quando il sole riesce ancora a comparire per almeno 2h al giorno. Grazie al vicino Lago di Como la ventilazione non manca quasi mai e nei mesi estivi la brezza che spira da ovest dalla tarda mattinata fino a sera risulta spesso molto sostenuta. Sempre nei mesi estivi si assiste ad una buona attività temporalesca grazie alla posizione “strategica” allo sbocco del Lario della Val Chiavenna e della Valtellina. Molto frequenti i temporali con correnti da SW o da W e NW, meno frequenti i temporali con correnti dai quadranti orientali. Generalmente nell’arco dell’anno le precipitazioni maggiori si hanno con correnti da SW che portano spesso ingenti quantitativi di pioggia. Nei mesi invernali si assiste ormai raramente a nevicate consistenti che avvengono generalmente per correnti da SW tiepide associate a un cuscinetto freddo negli strati bassi conservato dai rilievi Orobici e Retici, esempio calzante la nevicata del 21 Gennaio 2003. Rare ma non trascurabili le nevicate con correnti da NW. La bassa valle rimane comunque una zona mediamente più tiepida e meno nevosa della media valle (da Ardendo in su) sempre per l’azione mitigatrice del Lario. Ultima nota per il vento da nord che spesso raggiunge intensità notevole vista l’esigua distanza dal crinale alpino principale.