Barlassina σταθμού (MB)
Μετεωρολογικός σταθμός πιστοποιημένος από το MeteoNetwork - Δίκτυο του MeteoNetwork - CC-BY 4.0
Κάμερα και λεπτομέρειες
τοποθεσία:
όργανα: Oregon Scientific WMR918, termometro a mercurio in capannina
γεωγραφικό πλάτος: 45.661 N
γεωγραφικό μήκος: 9.131 E
υψόμετρο: 225 mslm
απόσταση από το έδαφος: 180 cm
προστασία: κανονικός
είδος σταθμού: αστικός
είδος τοποθεσίας: κήπος
Barlassina sorge a metà strada tra Milano e Como. E’ disposta su tre piattaforme quasi parallele che hanno una differenza altimetrica di circa 10 metri l’una dall’altra. Nella parte inferiore del paese scorre il torrente Seveso che influenza il clima adiacente grazie al fondovalle naturale provocato appunto dal letto del fiume. La stazione meteorologica di Barlassina non è situata molto lontana dal torrente, è collocata tra la piattaforma centrale e quella più a valle tra le tre principali che costituiscono il paese; di conseguenza, complice anche la sua sorgenza nella periferia del paese, con poche abitazioni sul lato Ovest e campagne sul lato Est, si trova ad avere delle temperature minime piuttosto fresche rispetto ad altri paesi vicini soprattutto dopo piogge o temporali estivi, cosiccome in inverno le notti di gelo non sono infrequenti. Naturalmente come ogni zona del Nordovest italiano Barlassina è soggetta all’effetto provocato dal favonio, il vento di caduta dalle Alpi che si manifesta quando le correnti si dispongono dai quadranti settentrionali e che porta all’aumento della temperatura ed alla diminuzione dell’umidità anche sensibile nell’arco di pochi minuti. Sempre più di rado nella stagione invernale s’è fatta presente la nebbia, che colpisce generalmente le zone più a Sud e quelle più ad Ovest dove, fuori dal paese, ricomincia la vegetazione offerta dal Parco delle Groane. L’estate invece, come tutte le zone di pianura, si presenta spesso calda ed umida e con valori sovente vicino o superiori ai 30°. L’unica cosa in cui forse si differenziano i valori di Barlassina dai limitrofi sono appunto, come già detto sopra, i valori minimi per la vicinanza alla valle del Seveso, la vicinanza a campagne sul suo lato orientale e la vegetazione che circonda in tutti i lati la stazione; grossi edifici che ne possano alterare i dati verso l’alto infatti non ve ne sono mentre la vegetazione che impedisce un eccessivo surriscaldamento del luogo e ne facilita la sua dispersione nelle ore notturne può facilitarne la discesa nei valori minimi. Tale vegetazione contribuisce anche a innalzare l’umidità piuttosto rapidamente dopo il calare del sole, con valori spesso prossimi al 100% nelle ore notturne.