Il clima della città di Sora è fortemente influenzato, come spesso accade in meteorologia, dall'orografia della zona; se dovessimo dargli una denominazione sarebbe sicuramente subcontinentale tirrenico. Il comprensorio dove si trova la stazione meteo di Sora è sui 300 msl e sito in una piccola piana allo sbocco delle Valli di Roveto (la valle dove passa il Fiume Liri e che conduce ad Avezzano in Abruzzo) e di Comino (la valle sottostante il PNA ed il gruppo delle Mainarde, ricordiamo in particolare il Monte Meta con i suoi 2200 msl). L'andamento climatico è fortemente influenzato dai caratteri di continentalità che presenta tutto il Basso Lazio non costiero. La piovosità è decisamente concentrata tra Ottobre e marzo, in tutti i mesi si superano i 100 mm di pioggia con la piovosità massima over 200 mm di Novembre; non mancano le piogge estive, a prevalente carattere temporalesco e diurno, proprio grazie a queste piogge la piovosità estiva assicura una media di 160 mm o poco più nei tre mesi interessati (queste piogge sono garantite dalla vicinanza dei monti tutt'intorno e dalle caratteristiche molto temperate ed umide del fondovalle. Esclusi mesi caldi la piovosità è favorita come per tutto il versante tirrenico dalla frequente disposizione delle correnti da WSW, direzione fenomenale per l'accentuazione dello stau appenninico. L'andamento termico presenta forte escursione diurna, in particolare nelle giornate soleggiate, e notevole differenza (vista la continentalità del territorio pocanzi citata) tra la stagione calda e quella fredda; infatti d'inverno si scende molte volte sotto lo 0 ed in caso di ristagno di aria fredda al suolo ne risentono anche le massime, in estate le notti sono fresche o miti, mai davvero calde, mentre le massime sono di tutto rispetto anche prossime ai 35/37°C. I record della cittadina vedono punte di -19/-20°C nel gennaio '85, e qualche massima over 40°C. La ventilazione è frequentemente meridionale ma spesso con afflussi da E o NE spira una forte tramontana che specie in questa zona assume caratteristiche favoniche seccando e mantenendo l'aria più mite che in altre zone, tipico il crollo della temperatura alla cessazione della ventilazione settentrionale. La nevosità media è intorno i 5/10 cm annui ed i giorni di nebbia non sono troppi.