Refrontolo è un piccolo comune della pedemontana trevigiana orientale che si estende da un’altitudine minima di 80 metri s.l.m. ad una massima di 415 metri s.l.m. e detiene un clima di tipo sub continentale secondo la classificazione dei climi di Koppen. La stazione è situata ad un’altitudine di circa 230 metri s.l.m. ad est del centro comunale. Refrontolo, gode di una media pluviometrica annua compresa tra i 1300 e i 1500 mm circa, una piovosità decisamente più elevata rispetto alle zone di pianura e costa, grazie alla stretta vicinanza alle prealpi, le quali possono essere “sfruttate” per garantire apporti pluviometrici maggiori a parità di capacità del flusso perturbato, attraverso il fenomeno dello stau, con le perturbazioni che richiamano aria mite meridionale tra settembre e maggio (talvolta più raramente, anche d’estate); Prealpi che possono essere “sfruttate” per il sollevamento/lifting orografico/sviluppo verticale durante la stagione estiva, con la formazione di temporali di calore o rigenerazione/potenziamento di celle presenti tra la media e l’alta pianura, garantendo fenomeni più intensi e duraturi. I mesi in cui si registra la piovosità più elevata sono maggio e novembre, ma anche la piovosità dei mesi estivi, in realtà, si avvicina molto a questi, con medie di poco al di sotto, grazie ai frequenti temporali, talvolta anche particolarmente intensi che periodicamente interessano la zona; si registrano temporali anche grandinigeni di forte intensità che occasionalmente e raramente riversano chicchi di grandine di un diametro fino ai 5/7 cm (17/07/1972 – 24/07/2023). La piovosità è invece più ridotta nel periodo compreso tra dicembre e marzo, con la possibilità di qualche episodio nevoso per una media di circa 10/15 cm annui; a differenza delle altre zone collinari situate a quote anche leggermente inferiori e le zone pianeggianti limitrofe, la zona gode di una nevosità e di una media di giorni con neve maggiore, grazie alla quota più elevata.