Monasterolo T.se - Cafasse stasjon (TO)
MeteoNetwork-sertifisert værstasjon - MeteoNetwork-nettverk - CC-BY 4.0
Webkamera og detaljer
Bydel: Monasterolo T.se
Værstasjon: Netatmo station = Termo igrometro,pluviometro,anemometro ultrasuoni
Breddegrad: 45.232 N
Lengdegrad: 7.51 E
Moh: 469 mslm
Høyde over bakken: 175 cm
Skjerm: selvbygd
Stasjonsmodell: semi-urbant
Plassering: hage
Månedlig ranking:
årlig ranking:
A Monasterolo T.se è relativamente mite,pur occupando una posizione dominante sul capoluogo,si innalza in modo netto rispetto alle circostanti zone pianeggianti. Tale diversità di quota, unita alla favorevole esposizione è causa di un andamento termico con escursioni termiche annuali sensibilmente ridotte rispetto a quelle tipiche del clima continentale della Pianura Padana occidentale. Le differenze si hanno nella stagione invernale, quando il Paese di Monasterolo T.se viene sempre a trovarsi al di sopra dello strato inversionale che grava sulla pianura, questo determina una forte limitazione del numero e dell’intensità delle gelate notturne sono rare le minime inferiori ai -6°C ma soprattutto una quasi totale assenza di nebbie e dunque un elevato soleggiamento in grado di garantire temperature diurne decisamente miti. Le giornate di ghiaccio sono piuttosto rare e, diversamente dalle zone pianeggianti, si verificano quasi sempre solo in occasione del passaggio di fronti perturbati. Durante la stagione invernale-primaverile sono frequenti fenomeni favonici tipici del nord-ovest con giornate miti, secche e ventose,durante le quali è possibile ammirare un maestoso panorama della pianura Torinese,vercellese e canavesana. Le stagioni primaverili ed autunnali non presentano sostanziali differenze termiche rispetto alla sottostante pianura, in quanto in condizioni di tempo variabile o perturbato le inversioni tendono ad annullarsi. A causa della maggiore altitudine si registrano comunque temperature mediamente inferiori, soprattutto in occasione di episodi perturbati.Durante la stagione estiva tornano a farsi evidenti le differenze termiche rispetto alla pianura il pur limitato ma presente raffreddamento dovuto all’altitudine, unito alla maggiore esposizione ai venti ed alle correnti d’aria,rendono meno intenso il riscaldamento durante le ore diurne e limitano la sensazione di disagio tipica dei bassi strati afosi prossimi alla pianura. Il numero di giorni con temperatura massima superiore ai 30°C è ridotto, difficilmente si raggiungono punte di 32-34°C, mentre le minime tendono ad essere leggermente più elevate rispetto alla pianura per via dell’instaurarsi di deboli inversioni termiche notturne anche nella stagione calda.Il paese essendo in un'area pedemontana si formano con frequenza fenomeni temporaleschi con media pluviometrica annuale sui 1300-1400 mm.Per quanto riguarda le nevicate, risultano accumuli sensibilmente più abbondanti rispetto alla sottostante pianura,con medie degli ultimi anni sui 25-30 cm ,frequenti episodi tardivi nei mesi primaverili.