Stazione meteorologica di L'Aquila (AQ)
Stazione meteorologica a norma MeteoNetwork - Rete MeteoNetwork - CC-BY 4.0
Dettagli e Webcam
Località:
Strumentazione: Davis Vantage Pro Plus 2
Latitudine: 42.37 N
Longitudine: 13.35 E
Altitudine: 685 mslm
Altezza dal suolo: 0 cm
Schermatura: standard
Tipologia: urbana
Tipo ubicazione: tetto
La città de L’Aquila è situata nella conca omonima ad una quota media di 700m s.l.m., circondata dalle splendide catene montuose appenniniche, in particolare la catena del Gran Sasso (2914m) a N-NE e quella del Velino-Sirente (2487m) a S-SE. La posizione e la quota rendono il clima de L’Aquila più continentale che mediterraneo; la definizione migliore è clima temperato subcontinentale, ossia estati calde e relativamente asciutte, con inverni rigidi e piovosi. Che l’inverno sia rigido lo dice il fatto che L’Aquila risulta tra le città più fredde dello stivale. In inverno la colonnina di mercurio è solita scendere in media 50 giorni su 90 sotto lo zero, con punte sotto i meno dieci gradi e con una media di 3 giorni di ghiaccio all’anno. Record storici, -22.3°C nel 1929, -18°C nel 1956 e nel 1985; recentemente -14°C nel 2004. Il freddo dunque non manca e neanche la neve. Come si affermava in una pubblicazione dell’istituto idrografico nazionale degli anni ’60, L’Aquila ha le stesse caratteristiche di un città piemontese con 8 giorni di neve all’anno. Tuttavia dagli anni ’60 la neve è diminuita in quantità e frequenza (circa la metà). Ma a parte queste considerazioni che esulano da questo contesto, osserviamo che, malgrado l’altitudine, L’Aquila è meno nevosa (come neve accumulata) di altre cittadine abruzzesi poste tra le colline del chietino o del teramano (per esempio di Guardiagrele, posta a circa 500m s.l.m., ai piedi della Maiella). La presenza del Gran Sasso difatti risulta un barriera per le correnti da Nord – Nord Est (balcaniche): l’aria umida che queste correnti acquistano passando sull’Adriatico rimangono al di là del massiccio abruzzese; la città risulta invece ben esposta alle correnti atlantiche (da ovest), che portano generalmente pioggia. Il clima invernale risulta dunque rigido e piovoso: con 214mm di pioggia è la stagione più piovosa dell’anno, con una percentuale di precipitazioni nevose che si aggirano al 28% sulle totali (negli anni sessanta era del 34%, nell’ultimo ventennio 20%). Altrettanto piovoso è l’autunno (210 mm). Seguono la primavera con 163.7 mm e l’estate con 122.9 mm. Il mese più piovoso è Novembre, 91.3 mm, il meno piovoso Agosto con 41 mm. Se l’inverno è rigido e piovoso, l’estate è calda e relativamente asciutta: la bassa umidità dell’aria rende assai gradevole questa stagione, sebbene la sera le temperature scendano mediamente a 14°C, costringendo turisti e cittadini a munirsi di maglione (in città si dice che ci sono 11 mesi di freddo e un mese di fresco).