Gianfranco Matera - www.meteoborgovillabarletta.altervista.org La stazione meteorologica è situata a 22 m slm considerando l'altezza del suolo rispetto al livello del mare e a 43/44 m slm considerando la sua effettiva posizione (terrazzo). Barletta si affaccia per circa 8 km sul mar Adriatico e confina con il Golfo di Manfredonia, situato di fronte al promontorio del Gargano nella provincia di Foggia. Barletta appartiene anche ai paesi attorno alla valle dell’Ofanto, valle che caratterizza le particolarità microclimatiche della città. Il clima di Barletta è prevalentemente mediterraneo anche se la posizione in cui si trova la stazione meteorologica, ovvero a sud-ovest di Barletta, riscontra delle volte, con determinate condizioni, cenni ad un clima più "continentale" rispetto al resto della città in quanto ci spostiamo sempre più verso l'entroterra; merito sopratutto alla presenza della valle d'Ofanto,(minime quasi sempre più basse del paese). Le stagioni sono mitigate dalla presenza del mare che da un lato rende gli inverni mediamente brevi e non troppo rigidi ma in prevalenza molto umidi e con precipitazioni annue che si attestano mediamente sui 512 mm (media 30ennale 1990/2019,fonte archivio storico PC). Negli ultimi 2/3 anni circa la piovosità annuale media è calata parecchio dati i periodi siccitosi più frequenti la nella nostra penisola e soprattutto sulla Puglia settentrionale, la quale risulta essere una delle zone più siccitose della penisola, inoltre si registrano accumuli mensili parecchio estremi, passando da mesi totalmente secchi a mesi molto piovosi. Le piogge sono comunque distribuite abbastanza equamente specie in autunno (stagione mediamente più piovosa), sebbene nei mesi estivi (luglio e agosto) si registri la parziale, se non completa, assenza di precipitazioni. La temperatura media annua (media 30ennale 1990/2019) è di 17.7°C. Esse in inverno si spingono sui 2/0°C in condizioni di alta pressione e forti inversioni termiche in pieno inverno e soprattutto nella fase terminale delle irruzioni artico-continentali, anche se in questo caso, se presente, la bora/tramontana/maestrale le mantiene sempre più miti rispetto all'hinterland ed entroterra (-3.5°C durante l'irruzione del 26/27 Febbraio 2018 e record assoluto di -6.1°C nell'ondata del 1947). In estate possono anche toccare ed eccezionalmente superare i 40°C (record assoluto di 44.5°C nel Luglio 2007) in caso di forti richiami caldi africani accompagnati da ventilazione favonica. Dall’altro lato la città assicura estati umide e quasi sempre ventilate, specie nelle ore diurne, con brezze marine decisamente insistenti specie in estate e nella sera (quasi tutto l'anno) con ventilazione da SW (brezza della valle d'Ofanto).