La stazione è situata alla periferia sud di Cassano d’Adda, al confine tra Alta e Bassa pianura, sulla destra idrografica (ovest) del fiume Adda, da cui dista circa 300 m in linea d’aria, circa 20m al di sopra del livello delle acque, che scorrono in un ampio letto occupato dal lago Gerundo fino all’alto medioevo. Si trova pochi km a monte della fascia delle risorgive, pertanto il terreno è prevalentemente ghiaioso, ed a circa 25 km in linea d’aria dalle Prealpi. Clima continentale fresco (“padano”) , caratterizzato da inverni rigidi, generalmente secchi e scarsamente soleggiati, con frequenti episodi nebbiosi o di nebbia alta , estati calde ed afose con temperature massime spesso oltre 30°C e stagioni di transizione con frequenti passaggi perturbati e piovosità accentuata. Rispetto all’Alta pianura i temporali primaverili-estivi e gli episodi favonici sono più rari, gli apporti pluviometrici più scarsi, mentre in caso di alte pressioni persistenti si possono verificare intere giornate di nebbia. Le nebbie da irraggiamento si propagano a partire dal letto dell’Adda , nella maggioranza dei casi raggiungendo la stazione. Purtroppo la posizione bassa dell’anemometro e la presenza di edifici molto alti non permettono una corretta valutazione dei venti, peraltro d’intensità sempre debole; a tal fine giova osservare la colonna di vapore prodotta dalla vicina centrale termoelettrica. Le brezze sono da NE al mattino e da SW al pomeriggio.