La stazione è installata in una zona di cattolica caratterizzata da un microclima generalmente più freddo rispetto al resto della città. Infatti, per via della sua posizione in campo aperto, durante le notti invernali di inversione le differenze di temperatura sono veramente notevoli, fino a 5 gradi in meno rispetto alle altre zone della città. Per quanto riguarda il vento, non è tra le zone più ventose ma in alcune occasioni, come durante le sfuriate di bora o garbino si possono toccare raffiche superiori ai 90km/h, grazie anche alla posizione esposta dell'anemometro installato su tetto a circa 12 metri dal suolo. Durante l'anno cadono circa 600/800mm di pioggia, concentrati per lo più nei mesi di aprile-maggio, e da settembre a novembre. Negli ultimi anni, causa i numerosi episodi alluvionali, i tassi pluviometrici annuali sono aumentati fino a sfiorare i 900/1000mm annui nell'anno 2023 e 2024. Gli inverni sono generalmente miti e umidi, salvo rari fenomeni di ingressione di aria fredda da est, dove se l'aria fredda è sufficiente in quota (circa -12/-13 gradi a 850hpa) si possono verificare intense nevicate, complice anche l'effetto ASE. Le estati sono calde e asciutte con temperature che spesso e sopratutto negli ultimi 3 anni arrivano a toccare i 40 gradi.